Divertitevi, ma attenti ai botti.

Anche oggi ci troviamo costretti a pubblicare un articolo straordinario, per un’altra emergenza. Dopo l’ennesimo Capodanno di sangue, è indispensabile fare tutto il possibile per arginare l’uso improprio dei fuochi d’artificio.
A Napoli in particolare, città esuberante e bellissima, purtroppo ogni anno molta gente viene ferita o addirittura uccisa durante i festeggiamenti. L’altro ieri sera non ha fatto eccezione.
Da secoli, molti artisti sensibili a tale problema vi hanno dedicato le loro migliori opere. La maggior parte sono opere conosciute da tutti, ma è bene ripercorrerle insieme.
Fig 1 – Capodanno a Napoli 1 (V. Van Gogh).
Fig 2 – Capodanno a Napoli 2 (V. Van Gogh).
Fig 3 – Capodanno a Napoli (P. Picasso).
Fig 4 – Uomo napoletano che ha perso un figlio nel Capodanno di Napoli (V. Van Gogh).
Fig 5 – Famiglia napoletana costretta a restare in casa per paura dei botti (V. Van Gogh).
Fig 6 – Autoritratto mentre guardo i fuochi d’artificio dal balcone (V. Van Gogh).
Fig 7 – Ultimo bacio all’amata morta e con mani mozzate dallo sparo di un “triccotracco” (G. Klimt).
Fig 8 – Madre pietosa che ferma padre inquietato, svegliato da una “Botta con fischio” sparato dal figlio (Caravaggio).
Fig 9 – Padre che stila elenco dei familiari morti dopo ultimo veglione a Napoli, con teschio del figlio prediletto (Caravaggio).
Fig 10 – Giovane che gode del divertimento, nonostante la mancanza dei botti di Capodanno a Napoli (Caravaggio).
Fig 11 – Capofamiglia che fa la predica sul pericolo dei botti, durante il cenone (Leonardo da Vinci).
Fig 12 – Naso deturpato da “Pallone di Maradona” (Piero della Francesca).
Fig 13 – Ragazzo di 33 anni ferito da “minicicciolo”, trasportato in barella da paramedici (Giotto).
Fig 14 – Graffito rappresentante antilope in fuga completamente carbonizzata da un”Fuja fuja” (Grotta di Altamira – Spagna).
Fig 15 – Fermento durante un trasloco resosi necessario dopo che un “satanello” lanciato maldestramente e rientrato in casa, ne ha irrimediabilmente modificata la struttura (M. C. Esher).
Fig 16 – Stessa casa vista dall’esterno (M. C. Esher).
Fig 17 – Colosseo. Ambiziosa scultura romana, rappresentante un edificio sventrato dai botti di Capodanno (Vespasiano, Tito, Domiziano).
Fig 18 – Abu Simbel. Scultura rappresentante uomo massacrato da un fuoco killer mentre, con la famiglia, assisteva ai fuochi dal balcone. (Ramses II)
Fig 19 – Manifesto futurista, che con due mesi di anticipo avvisa i cittadini del pericolo dei botti. (F.T.Marinetti)
Fig 20 – Opera non cominciata, perchè l’autore perse entrambe le mani a causa dell’esplosione di un “Magnum”. (Giovanni Sperantutti detto “Sparatutto”)
Ascoltateli, e Buon anno nuovo!
E’ illuminante vedere l’interesse e l’attenzione al pericolo provocato dai “botti” di capodanno, manifestato da artisti tanto conosciuti nel corso dei secoli!
Consideri che queste sono solo alcune delle opere dedicate a questo tema scoppiettante. Per mancanza di spazio non abbiamo potuto certo esporle tutte, anche perchè per alcune non si hanno prove certe dal momento che sono opere scomparse. Parliamo ad esempio dei giardini pensili di Babilonia, costruiti a terrazze per permettere il lancio dei petardi, e scomparsi a causa di un inspiegabile incendio. O la leggendaria Atlantide, pare distrutta dal più grande “Pallone di Maradona” che la storia ricordi. O la bomba atomica, l’opera d’arte definitiva.